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Mercati e geopolitica al LAC di Lugano

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Mercati e geopolitica al LAC di Lugano

BG Suisse Private Bank accelera sulla protezione patrimoniale e sul wealth planning per la clientela residente in Svizzera e in Italia, accompagnando il cliente nella gestione del proprio patrimonio nel tempo. Proprio nella Confederazione – come emerge dal dibattito sulla prossima votazione relativa alla previdenza – un tema centrale è quello del welfare e della previdenza che rappresenta il fil rouge dell’offerta della private bank.

 

Ad illustrarlo ieri è stato il CEO Renato Santi nel corso dell’evento “Mercati e geopolitica. Il bivio delle  elezioni americane” organizzato dalla nuova realtà bancaria che ha visto come protagonista il giornalista e scrittore Federico Rampini, intervenuto di fronte a una platea di circa 100 ospiti. Si è trattato del primo di un ciclo di incontri dedicati all’approfondimento di tematiche legate ai mercati finanziari e alle dinamiche macroeconomiche e geopolitiche in grado di influenzarli, che vedrà come ospiti esperti di settore, economisti e grandi firme del giornalismo e continuerà anche nel 2025.

 

Nel suo saluto introduttivo il top manager di BG Suisse Private Bank, Renato Santi – ricordando anche l’offerta integrata di BG Valeur - ha sottolineato che nell’ottica di un’ulteriore spinta al wealth planning che contraddistingue il modello unico di consulenza della banca, verranno organizzati una serie di eventi dedicati con l’obiettivo di analizzare il patrimonio dei singoli clienti e far sì che il tenore di vita raggiunto nel corso degli anni venga mantenuto al momento del pensionamento.

 

E proprio per il valore che hanno queste tematiche per il futuro di famiglie e imprese la banca ha inaugurato ieri il primo evento focalizzato sulla geopolitica che oggi può avere in varie forme un profondo impatto sui mercati e sul sistema economico. Al centro l’analisi della campagna elettorale americana analizzata in profondità da Rampini. L’editorialista - in particolare - ha notato che i mercati, che hanno mostrato una grande resilienza negli ultimi anni, pur così turbolenti, al momento non sembrano turbati dalle elezioni e si muovono invece in modo razionale. Il ciclo di incontri si inserisce nel contesto delle iniziative culturali promosse sul territorio ticinese dalla banca, in seguito all’inaugurazione della sede di Lugano avvenuta lo scorso 6 maggio. È dei giorni scorsi l’annuncio della sponsorizzazione, con esclusiva di settore, della stagione di danza del LAC - Lugano Arte e Cultura 2024/25.

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